Il prossimo incontro socio-culturale avrà luogo venerdì 25 novembre 2016 alle ore 19.30 presso il ristorante La Bulesca di Rubano.
In programma la presentazione del tema "Le malattie degli occhi che hanno cambiato la storia dell'arte", relatore il Prof. Piero Steindler medico oculista università di Padova


Il presente invito è esteso agli amici-soci dell'Associazione Dante Alighieri.
Con le note della sua musica il maestro Stefano allieterà la serata.
Tesseramento anno 2017.

Per ragioni organizzative si prega di confermare la Vostra adesione al convegno a Giovanni Pistorio (email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - tel. 345 0621 343), a Giovanni Angileri (email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - tel. 366 9976 428) o dal sito facendo click qui. Grazie
 

img 8176

(Fare click qui o sull'immagine per visualizzare alcune foto della serata)

img 8189Grazie al brillante e costante attivismo organizzativo di Carla e Giovanni Angileri, il 7 ottobre più di 150 fortunati hanno potuto non solo assaporare le prelibatezze della cucina del ristorante La Bulesca ma anche, e soprattutto, vivere il pathos che promana da una delle più intense commedie di Luigi Pirandello, “l’altro figlio”, magistralmente condensata dalla Compagnia filosofica di Padova “Gli inesistenti”, diretta dal Prof. Mario Simonato. Pirandello, in questa commedia, tocca con i suoi personaggi vari temi quali maternità, povertà, brigantaggio, amore materno e filiale, indifferenza o incomprensione degli altri, che si possono ritrovare in altre sue opere, ma che qui sono concentrate in un unico “corpus”.

Alcuni momenti dell'incontro socio culturale del 24 giugno 2016 alla Bulesca.

OFR5121

(Fare click qui o sull'immagine per visualizzare alcune foto della serata)

UN’ALTRA BELLISSIMA SERATA ALLA BULESCA
Anche questa volta Carla e Giovanni ci hanno voluto stupire con una serata caratterizzata da buon gusto, cultura e charme, all’insegna della moda più raffinata. In collaborazione con l’Istituto Ruzza, rappresentato dalla Preside, Anna Maria Addante, dalla Prof.ssa Silvia Tebaldi e dal Prof. Livio Billo (già insegnante di storia dell’arte presso l’Istituto) sono riusciti a coniugare arte e moda, mettendo in evidenza gli stretti legami esistenti fra i due ambiti e già resi espliciti nel titolo dato all’evento: “Il filo, la tela, connessione”, dove la connesione è rappresentata dall’assioma “La moda è arte”.
L’incontro è iniziato con una sfilata di vestiti integralmente “made in Ruzza”. Quattro affascinanti allieve dell’Istituto hanno portato in scena, sotto la sapiente regia della Prof.ssa Tebaldi, 12 modelli realizzati dagli allievi dell’Istituto, che ne avevano disegnato anche le stoffe. Da notare che l’Istituto ha recentemente organizzato a Palazzo Moroni un’analoga sfilata, presentando ben 98 abiti concepiti e prodotti nel corso dell’attività didattica.

Dopo la pausa estiva l'Associazione Magna Grecia riprende l'attività socio culturale con un incontro conviviale venerdì 7 ottobre 2016 alle ore 19.30 presso il ristorante La Bulesca di Rubano.
   Nella serata si esibirà la Compagnia Filosofica di Padova "Gli Inesistenti" con un ricordo di Luigi Pirandello tratto da "L'altro figlio".

laltrofiglio3  

Per ragioni organizzative si prega di confermare la Vostra adesione al convegno a Giovanni Pistorio (email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - tel. 345 0621 343) o a Giovanni Angileri (email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - tel. 366 9976 428) entro il 25 settembre 2016


 

Alcuni momenti dell'incontro socio culturale del 6 maggio 2016 alla Bulesca.

5vocebaroccaM

(Fare click qui o sull'immagine per visualizzare alcune foto della serata)

L’Associazione culturale “Magna Grecia”, fondata a Padova nel 2013 per diffondere l’importanza e la centralità del complesso delle conoscenze proprie dell’Italia meridionale nell’ambito dell’evoluzione nazionale, ha organizzato un incontro-dibattito dedicato al “barrueco”, cioè all’arte barocca, uno stile nato a Roma e diffusosi in tutta l’Italia che ha dato spesso luogo a scontri accesi ed a giudizi contrastanti. E’ un linguaggio architettonico, pittorico, poetico che, innegabilmente, trae origine dal Rinascimento ma che, per lo sviluppo che seppe dare a valori formali e ad elementi innovatori, spesso impersonati in genialità espressiva ed in inventività bizzarra e capricciosa, fu facile accusare di vuotaggine e di interessi meramente esterni e leziosi.